Il telefono cordless è stato ben accolto nelle nostre case per la sua praticità, potendolo portare in qualsiasi punto di un edificio senza l’ingombro dei cavi.
Con lui abbiamo smesso di fare le corse che si facevano quando avevamo un telefono fisso e sentivamo squillare.
Tecnologicamente, per arrivare a questo, si è divisa la parte fissa con quella mobile. Le due parti comunicano tra loro tramite onde elettromagnetiche chiamate microonde (standard DECT: 1,9 GHz).
Nel video, il rumore che si sente in sottofondo, prima di collegare la base del cordless con l’impianto elettrico, è l’emissione elettromagnetica del cordless del vicino.
Il valore di 1 mW/m2 corrisponde a 0,614 V/m, ma i picchi vanno oltre i 200 mW/m2 che equivalgono a più di 8 V/m.